Il Salterio |
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Nell'antica Grecia, nome generico dato agli strumenti a corde pizzicate direttamente con le dita senza l'ausilio di un plettro. Presso gli Ebrei, strumento a corde pizzicate con le dita o con il plettro, che serviva ad accompagnare il canto di odi o di carmi, che per questo motivo presero anche il nome di salmi. Nel medioevo, strumento a corde pizzicate, di origine orientale, in forma triangolare o trapezoidale, sulla cui tavola armonica erano tese un numero variabile di corde, da sei a quindici. (Dal salterio medievale, costruito in diverse fogge, e chiamato anche con altri nomi, pare abbiano avuto origine, con l'applicazione della tastiera, la spinetta e il clavicembalo; strumenti affini sono la cetra da tavolo tedesca e il tympanon.)
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